Prima di entrare nel dettaglio del discorso per cercare anche di capire come favorire il deflusso di questi liquidi dal corpo, va fatta una netta distinzione tra la ritenzione idrica causata da uno stile di vita sbagliato e quella patologica che può essere determinata da differenti malattie a carico di diversi apparati, ma soprattutto di quelli cardiaco e renale.
In questo articolo ci occuperemo comunque di individuare cause e principali rimedi per eliminare, o diminuire, la ritenzione idrica non patologica, mentre, se pensi di essere affetto dall'edema (termini utilizzato in medicina), dovrai rivolgerti al tuo medico per capire il da farsi.
Dobbiamo però fare anche un'altra distinzione per affrontare adeguatamente e con ragion veduta, questo problema. Non si deve infatti confondere il sovrappeso determinato dal grasso con quello promosso da una eccessiva quantità di liquidi, anche perchè, in rapporto al totale peso corporeo e se non ci sono patologie importanti, il ruolo della ritenzione idrica nell'aumento di peso è piuttosto marginale.
Ritenzione idrica: come individuarla
Per meglio ragionare al fine di comprendere quali possono essere i migliori rimedi per diminuire o eliminare il problema dell'accumulo di liquidi nei tessuti, dobbiamo prima capire di cosa si tratta e come è possibile "diagnosticare" questo "disturbo".La ritenzione idrica è spesso causa di rigonfiamenti piuttosto anomali delle parti interessate, dunque, superato un certo accumulo, è molto facile individuarla anche ad occhio nudo proprio per le sue caratteristiche particolari che forniscono al corpo quell'aspetto liscio e, nei punti di maggiore accumulo come addome e fianchi, delle vere e proprie "deformazioni" della silhouette.
Principalmente esistono due modi di individuare questo problema, il primo attraverso la quantità di urina espulsa nelle 24 ore, se è troppo bassa rispetto ai valori di riferimento che vengono considerati in funzione dell'età, allora può esserci un problema di ritenzione idrica.
Se invece non vuoi effettuare alcuna analisi, puoi utilizzare un metodo molto più semplice che consiste nel premere con forza le parti sospette con il pollice per qualche secondo e poi lasciare. Se resta ben visibile l'impronta del dito allora con tutta probabilità siamo in presenza di ritenzione idrica.
Trattamento della ritenzione idrica non patologica
Come dicevamo sopra, qui ci andiamo ad occupare di individuare rimedi, sia alimentari che di stile di vita, che possano favorire l'eliminazione della ritenzione idrica non causata da malattie, per tutte le altre forme di questo disturbo è invece necessario rivolgersi ad un medico.Ricordiamo subito una cosa, purtroppo oggi piacciono molto le soluzioni facili e veloci anche per problemi che si potrebbero risolvere per mezzo di accorgimenti nella vita di tutti i giorni. Alcuni utilizzano farmaci diuretici, come la furosemide, per eliminare quel velo di acqua in più, ma queste pratiche sono estremamente pericolose visto che uno squilibrio nelle quantità di liquido può portare anche a complicazioni severe di carattere elettrolitico e di conseguenza cardiaco e non solo.
Dunque in ogni caso non devi mai impiegare farmaci a meno che non sia il tuo medico a consigliarlo e certamente, in questo caso, non saremmo in presenza di un normale accumulo di liquidi ma di una condizione clinica.
Detto questo vediamo quali possono essere i principali rimedi per diminuire la presenza di liquidi nei tessuti.
Questi rimedi si basano sempre sulla correzione delle cause che hanno provocato il problema, parliamo di cause che sono nel 100% dei casi riconducibili ad una alimentazione sbagliata e ad uno stile di vita troppo sedentario, sempre in riferimento ad una condizione non legata a patologie cliniche.
Dieta e ritenzione idrica: ecco come comportarsi
Dunque iniziamo dall'alimentazione per capire come dimensionarla in modo tale da facilitare la riduzione della ritenzione idrica, anche se una dieta ad-hoc può essere prescritta solo dal dietologo.Nonostante questo puoi seguire alcuni semplici consigli che certamente faranno defluire l'acqua in eccesso, e quindi:
- aumenta la quota proteica della tua dieta e diminuisce quella glucidica, stando sempre attento ad apportare un totale calorico adeguato. Le proteine per loro natura hanno un potere drenante naturale mentre i carboidrati trattengono acqua e quindi favoriscono la ritenzione idrica;
- accertati di assumere anche una discreta quantità di fibra attraverso l'impiego di frutta e verdura, la fibra alimentare, tra le altre cose, è determinante per non incorrere in situazioni di stitichezza che possono favorire anche il ristagno dei liquidi;
- elimina completamente il sale da cucina aggiunto alle tue pietanze, il sodio è un minerale che in eccessiva quantità provoca molta ritenzione, devi sapere che quello naturalmente contenuto negli alimenti è di gran lunga sufficiente per soddisfare il nostro fabbisogno quotidiano, quindi non è necessaria alcuna aggiunta se non per un discorso di sapidità e sapore del cibo che però in questa sede non ci interessa;
- prediligi nella tua dieta alimenti freschi rispetto a quelli conservati, sia per quanto riguarda le carni che per i carboidrati e le verdure, le tossine presenti nei conservanti sono spesso causa di ritenzione idrica mentre i polifenoli contenuti in frutta e verdura sono drenanti naturali;
- elimina l'assunzione di bevande gassate e alcoliche, inoltre bevi almeno 2,5 litri di acqua povera di sodio al giorno in quanto una idratazione adeguata promuove il drenaggio dei liquidi ristagnanti nei tessuti.
L'attività fisica per eliminare la ritenzione idrica
Anche lo sport svolge un ruolo importantissimo per drenare i liquidi in eccesso, parliamo prima di tutto di un fattore legato all'aumento della sudorazione con il quale viene eliminata l'acqua interstiziale ma anche una serie di tossine che in essa si annidano.Va inoltre considerato che l'attività fisica migliora il microcircolo e con esso anche il defluire della ritenzione che si manifesta proprio in quelle zone del corpo dove l'afflusso di sangue venoso è ridotto.
Altri rimedi: gli integratori alimentari e le tisane
Oltre all'alimentazione e allo sport, abbiamo a nostra disposizione ulteriori supporti che ci possono aiutare a contrastare efficacemente la ritenzione idrica non patologica, parliamo di integratori e tisane da bere.Ecco quali sono i migliori composti per diminuire la presenza di liquidi in eccesso:
- carciofo, contiene cinarina un composto noto per la sua capacità di coadiuvare l'eliminazione dell'acqua sottocutanea;
- centella asiatica, altro vegetale dal doppio effetto, migliora la circolazione sanguigna a livello venoso e provoca il drenaggio della ritenzione;
- tarassaco o dente di leone, probabilmente il drenante più utilizzato come integratore e tisana, vanta spiccate proprietà diuretiche e depurative conferitegli dalla presenza di due composti, tarassacina e tarasserolo;
- finocchio, le sue proprietà drenanti vanno imputate all'elevatissima presenza di acqua, fino a circa il 92%;
- mirtillo e pungitopo, agiscono proteggendo le pareti dei capillari che sono vettori del microcircolo sanguigno che, come abbiamo visto sopra, è collegato con la presenza della ritenzione.
Massaggi e ritenzione idrica
Andiamo ora a vedere come sia possibile diminuire l'eccesso di liquidi nei tessuti, attraverso i massaggi detti linfodrenanti, altro rimedio assai efficace ed apprezzato anche per una questione di benessere corporeo.Il linfodrenaggio è una tecnica di massaggio che va ad agire sui liquidi linfatici e quindi viene praticato nelle specifiche zone di riferimento, quali la milza, la ghiandola timo, i linfonodi e i noduli linfatici.
Questa tecnica viene spesso utilizzata in ambito estetico proprio per favorire l'assorbimento degli edemi ed anche per diminuire i problemi legati alla cellulite, inoltre è ottima anche per coadiuvare l'azione del sistema immunitario visto che lo stimolo dei sistemi linfatici determina il rilascio di immunoglobuline e leucociti nel sangue.
Puoi anche provare ad auto trattarti con questo tipo di massaggio o anche con altri tipi di massaggi che, tramite la loro azione meccanica, vanno a determinare una maggiore diuresi e quindi eliminazione di liquidi. Se nella tua vita hai già effettuato dei massaggi sai di che cosa stiamo parlando, infatti alla fine di un trattamento come questo vi è sempre una notevolmente aumentata diuresi.
Sintesi dei rimedi per diminuire la ritenzione idrica
In breve possiamo dire che per contrastare efficacemente il problema della ritenzione idrica non patologica puoi:- modificare la tua alimentazione secondo i consigli su detti e ricordando però che una dieta specifica deve essere dimensionata dal professionista abilitato;
- inserire attività fisica ad elevata sudorazione nella tua routine quotidiana, parliamo di attività che, per un soggetto normalmente sedentario, possono consistere anche in una corsetta blanda;
- utilizzare integratori e tisane ad effetto diuretico naturale, assolutamente da non confondere con i farmaci diuretici che sono tutt'altra cosa;
- sottoporti a sessioni di massaggi linfodrenanti che aiutano la diminuzione degli edemi ed anche il defluire delle tossine dal corpo.
Attenzione, per nessun motivo devi impiegare farmaci per diminuire la ritenzione idrica, pratiche di questo genere possono essere molto pericolose e portare a seri disturbi della salute, Nutrition Center da sempre si impegna nel contrastare dette pratiche dannose ed anche illecite.