Nitraflex 300g

Ricordiamo ai signori clienti che Nitraflex Gat è un integratore alimentare e che, in condizione di salute, non presenta alcun effetto collaterale, sebbene la sua azione anabolica ed ergogenica sia molto simile a quella di sostanze proibite; sono molti gli ingredienti di questo prodotto, e ora andremo a vederli uno ad uno ed anche relativamente alle loro specifiche funzioni tutte deputate a migliorare la prestazione sportiva ed i risultati in palestra.

Nitraflex Gat: l'azione anabolica del pompaggio muscolare

Il principale ingrediente che compone Nitraflex Gat è l'arginina, presente in forma legata all'Akg, questo è un amminoacido considerato semi essenziale, ed è un eccellente precursore dell'ossido nitrico, una potente sostanza, già naturalmente presente nel corpo umano, che è capace di incrementare la vasodilatazione e dunque l'apporto di sangue al muscolo con conseguente pompaggio durante l'allenamento.

Molti credono che l'effetto pompante che si avverte negli intensi allenamenti sia soltanto qualcosa di transitorio che non porta con se risultati concreti; nulla di più sbagliato, infatti insieme con un più elevato apporto nutrizionale si registreranno migliorie sia dal punto di vista della forza disponibile che da quello della sintesi proteica e del recupero post workout, e dunque anche relativamente all'ipertrofia. Questo effetto inoltre è certamente auspicabile non soltanto in fase di massa ma anche in quella di definizione dove comporta il totale utilizzo metabolico delle risorse nutrizionali, favorendo anche la completa deplezione del glicogeno che facilita anche il raggiungimento del bilancio calorico negativo, requisito imprescindibile se si vuole dimagrire.

Più energia, resistenza e testosterone con Nitraflex Gat

Quanto su detto rappresenta l'effetto anabolico principale causato da questo integratore, ma vi sono molti altri elementi che vanno ulteriormente a migliorare la performance; parliamo nello specifico di:

• caffeina, un alcaloide psicoattivo che fornisce energia e aumenta la velocità del metabolismo migliorando pure lo stato preparatorio fisiologico all'esercizio attraverso una più elevata produzione di catecolamine;
• beta alanina, un aminoacido che partecipa attivamente alla formazione della carnosina, questo dipeptide che limita la presenza degli ioni di idrogeno aumentando la resistenza muscolare e posticipando il cedimento, questo aspetto è assai importante visto che in media quando sopraggiunge l'incapacità muscolare contrattile, le riserve di energia non sono state consumate per più del 30%;
• CFB (calcio fructoborate) un composto di recente scoperta che agisce sui livelli di testosterone endogeno libero aumentandoli sensibilmente e con esse migliora la capacità delle cellule di utilizzare gli amminoacidi nella sintesi proteica, si tratta quindi di un nutriente direttamente correlato con l'ipertrofia;
• N-acetyl tirosina, altro aminoacidi precursore degli ormoni iodati come il T3, si tratta di sostanze che velocizzano il metabolismo, favoriscono la lipolisi e l'ossigenazione dei tessuti, dunque è di particolare e auspicabile uso nell'ambito dei periodi volti alla riduzione del grasso corporeo ma non solo.