La creatina fu scoperta da un chimico francese Michel Eugène Chevreul nel 1832, ed è un amminoacido presente naturalmente nel corpo umano, localizzato in grande quantità nei muscoli scheletrici e in minima parte nel cuore e nel cervello.
Questi due organi però non sono in grado di produrla, e il loro fabbisogno giornaliero in condizioni normali si attesta sui 2 gr al giorno che vengono coperti in parte dai processi epatici (circa 1 gr al giorno) e in maggiore quantità nel cibo di origine animale.
La creatina assunta tramite integratori alimentari passa molto rapidamente nel tessuto muscolare e per favorirne l’assorbimento, come dimostrato da alcuni studi si consiglia di somministrarla con carboidrati ad alto indice glicemico come il ribosio, vitargo o destrosio; infatti con l’assunzione di carboidrati ad alto indice glicemico si verifica un innalzamento dei zuccheri nel sangue che a sua volta farà produrre insulina da parte del pancreas.
Con la presenza di insulina la creatina passa molto più velocemente nel torrente ematico,favorendo i processi anabolici.
L’assunzione di creatina porta a livello muscolare le seguenti funzionalità:
- ristabilire le riserve energetiche consumate durante l’attività fisica;
- aumento della produzione di ATP;
- favorire la sintesi proteica;.
- maggiore idratazione e volumizzazione cellulare;
- contrasta la produzione di acido lattico.
Queste proprietà sono riscontrate dall’aumento dei livelli di creatina nei tessuti muscolari, assumendola per periodi di circa 6/8 settimane,tutti i giorni.
Nei soggetti in cui si riscontrano dolori muscolari e debolezza la creatina risulta molto utile per contrastare gli effetti sopra citati; molto indicata l’assunzione anche nelle persone che seguono diete vegetariane e persone anziane dove il consumo di cibi proteici è limitato.
Nota sugli integratori di creatina
Al giorno d’oggi esistono numerosi marchi che distribuiscono creatina; le maggiori differenze che potete trovare sono quelle osservabili, che sono il colore e la granulosità.
Il suggerimento del Nutrition Center Team è quello di utilizzare creatine di ultima generazione, preferibilmente micronizzate in modo tale da facilitare lo scioglimento e di conseguenza anche l’assorbimento e diffidare da creatine di color giallo chiaro (la creatina pura al 100% è di color bianco e l’alterazione del colore è causata dalla presenza di sostanze aggiuntive).
Un’altra caratteristica da non trascurare è la dimensione della polvere,che più risulterà granulosa e grande e minore sarà l’assorbimento.
Ecco perché si consiglia sempre un prodotto con polvere più fine, che risulterà più digeribile e assimilabile come le nuove creatine monoidrato micronizzate, oppure creatine contenenti un “sistema di trasporto” come zuccheri semplici e/o fosfati con ph corretto (creatine alcaline).
Modalità d’assunzione secondo il Nutrition Center Team e controindicazioni.
Il Nutrition Center Team consiglia di sciogliere la polvere preferibilmente in acqua calda, insieme a del vitargo o destrosio e dividerla in più assunzioni durante la giornata rigorosamente a stomaco vuoto.
Recenti studi hanno dimostrato che anche con un uso prolungato di creatina non presenta controindicazioni, a patto che siano sempre somministrate dosi non troppo elevate; in caso contrario, sui 15/20 gr al giorno in alcuni casi si possono verificare per alcuni periodi disturbi intestinali.