La vitamina Q10, chiamata comunemente coenzima Q10 (ubichinone) è una molecola presente in ogni cellula del nostro organismo che regola il giusto funzionamento dei mitocondri e inoltre favorisce la produzione di ATP che insieme all’ossigeno è di fondamentale importanza per un buon mantenimento fisico.
Nei soggetti che si riscontrano malattie croniche che derivano da particolari problemi cardiaci (AIDS,diabete,morbo di Parkinson’s, cancro), i livelli di questo coenzima scendono in maniera sostanziale; inoltre con l’assunzione di alcuni farmaci per contrastare i livelli di colesterolo come le statine si verificano ulteriori abbassamenti di livello di Q10.
A livello cardiaco dove si consumano principalmente lipidi a scopo energetico, sono presenti numerosi mitocondri di grandezza notevole, possiamo trovare grandi quantità di Coenzima Q10; nei soggetti che sono afflitti da cardiopatia ischemica, risultano positive integrazioni di Coenzima Q10 che ottimizzando il trasporto degli elettroni porta una maggiore energia utilizzata per l’attività cardiaca,attenuando i sintomi della malattia.
In effetti, esistono delle evidenze scientifiche che confermano tale ipotesi e, anche se vi sono studi dai risultati contradditori, il medico potrebbe consigliare un'integrazione di Q10 in appoggio alla terapia tradizionale. Per opporsi al calo fisiologico o patologico di ubiquinone si hanno infatti a disposizione supplementi specifici, molto pubblicizzati per le loro proprietà rinvigorenti, ma la cui efficacia è ancora da dimostrare, sia in ambito preventivo che terapeutico (buoni risultati si sono ottenuti nel trattamento dell'ipertensione).
Dosaggio consigliato secondo il Nutrition Center Team
Il Nutrition Center Team consiglia una assunzione che varia tra i 30 e i 100 mg al giorno, ma in particolari condizioni vengono consigliati dosaggi più alti.
Inoltre consigliamo, per via del suo forte effetto idrofobico di assumerlo nei pasti ricchi di lipidi per sfruttarne la sua massima assimilazione.